“La destra sta segando via il ramo su cui tutti noi sediamo”, protesta Greta Thunberg contro il Parlamento europeo.
Proprio il mese scorso Greta Thunberg aveva affermato: “Niente più scioperi per l’ambiente”. Oggi invece, torna a protestare al fianco dei membri di Fridays for future contro il Parlamento europeo, che sembra intenzionati a votare no alla legge sul Ripristino della Natura.
La protesta di Greta Thunberg
In occasione della discussione all’Europarlamento per la Legge sul ripristino della natura che verrà votata domani, Greta Thunberg si è unita alla manifestazione fuori dalla sede del Parlamento europeo organizzata da Socialisti, Verdi e dalle Sinistre a sostegno della legge.
Puntando il dito contro il centrodestra, l’attivista svedese ha dichiarato che “la destra sta cercando di segare via il ramo su cui tutti noi sediamo”, chiedendo “agli eurodeputati di non bocciare questa legge e anzi di votare per un testo il più forte possibile”.
“Il nostro messaggio per i politici è: scegliete la natura e le persone anziché il profitto e l’avidità. Se continueranno così, dimostreranno una volta in più che stanno tradendo la nostra fiducia, quindi spero ci smentiscano”, ha dichiarato Thunberg a margine della protesta.
A sostegno del Ripristino della Natura
Anche il capo delegazione degli eurodeputati Pd, Brando Benifei, ha espresso il suo sostegno della protesta di oggi. Intervenendo in plenaria a Strasburgo nel dibattito sul Ripristino della natura, ha affermato: “Colleghi, ascoltate i giovani europei. Greta Thunberg che oggi è qui e tutti loro vanno ringraziati perché hanno saputo dare la sveglia alla politica già qualche anno fa”.
“Non rubiamo loro il futuro. Ci chiedono responsabilità, dimostriamo di saperla esercitare e di meritare il ruolo che ricopriamo prendendo finalmente le decisioni giuste”, continua l’esponente Pd.
Anche il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, ha commentato il “no” alla Legge, affermando che coloro si oppongono alla Legge per il ripristino della natura sono persone che “odiano l’ambiente”.